L’ALLIEVO DICHIARA DI ESSERE A CONOSCENZA CHE:

QUOTA DI PARTECIPAZIONE AL CORSO
La quota di partecipazione al corso è di € 550,00 (esente IVA art. 10 punto 20 D.P.R. 633/1972) e si compone di € 100,00 di quota di iscrizione e € 450,00 di quota di frequenza.
Quota di iscrizione:
La quota di iscrizione di € 100,00 (esente IVA art.10 punto 20 D.P.R. 633/1972) sarà restituita solo ed esclusivamente nel caso in cui il corso non dovesse essere realizzato. In caso di ritiro prima dei cinque giorni antecedenti l’inizio del corso la quota rimarrà valida per l’iscrizione ad un corso successivo limitatamente all’anno solare in corso;
Quota di frequenza:
La quota di frequenza è di € 450,00 (esente IVA art. 10 punto 20 D.P.R. 633/1972) e sarà restituita solo ed esclusivamente nel caso in cui il corso non dovesse essere realizzato. In caso di ritiro dal corso il corsista avra’ diritto alla restituzione del 40% della quota di frequenza solo se invia comunicazione scritta di ritiro prima della seconda lezione; qualora la comunicazione non pervenga entro tale termine, si precisa che la quota di frequenza non verra’ restituita.

ALTRE CONDIZIONI CONTRATTUALI
– La data di inizio corso, comunicata al momento della compilazione della presente, e l’effettivo avvio del corso sono subordinate al raggiungimento del numero minimo di iscrizioni e potranno subire variazioni;
– la data di inizio corso comunicata al momento della sottoscrizione della presente scheda e’ orientativa;
– l’allievo deve attendere comunicazione (tramite telefono, oppure FAX, oppure E-MAIL) di avvio del corso;
– le date di svolgimento del corso possono subire variazioni per motivi organizzativi
– l’allievo non potra’ essere ammesso alle lezioni del corso se risulta non aver adempiuto al diritto-dovere all’istruzione e formazione professionale ai sensi della normativa vigente e non aver compiuto 18 anni di eta';
– sara’ ammesso all’esame finale soltanto se avra’ frequentato almeno il 85% delle ore di lezione del corso. In caso di superamento del limite massimo di assenze non e’ garantita la possibilita’ di recupero poiché la stessa e’ subordinata all’autorizzazione da parte della Regione Veneto; i recuperi eventualmente autorizzati avranno un costo di 70,00€/ ora; il costo di 70,00€sara’ applicato anche nel caso di recuperi inferiori all’ora per ciascuna materia. I recuperi devono essere richiesti dall’allievo entro la data di fine corso; si invita dunque ciascun corsista a tenere conto delle proprie assenze, per poter predisporre per
tempo il recupero.
Al riguardo si informa che il registro delle lezioni, vidimato dalla Regione Veneto, ha valenza di atto pubblico, percio’ ogni falsa attestazione apposta su di esso rappresenta un’ipotesi di falsita’ in atto pubblico, perseguibile penalmente (Corte di Cassazione n. 8458 del 29/09/81). Di conseguenza, ogni firma apposta deve essere leggibile, riconoscibile ed equivalente.
La Regione Veneto ammette inserimenti di allievi ad attivita’ gia’ avviata, entro il limite di allievi ammissibili per ciascun corso. Tuttavia le lezioni perse verranno considerate dalla Regione Veneto come assenze ai fini del raggiungimento del 85% di frequenza richiesto per l’ammissione all’esame finale.
– eventuali richieste di crediti formativi dovranno essere presentate al momento dell’iscrizione e dovranno essere autorizzate dalla Regione del Veneto; l’esame conclusivo sara’ comunque su tutte le  materie anche in caso di riconoscimento dei crediti stessi.
REQUISITI PROFESSIONALI E MORALI
Dichiara di essere a conoscenza che i requisiti professionali che il Comune richiede ai fini dell’esercizio dell’attività di somministrazione, in alternativa al corso di cui alla presente scheda di iscrizione, sono:
a)    essere stato iscritto al REC di cui alla legge 11 giugno 1971,n426 “Disciplina del commercio” per l’attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, o alla sezione speciale del medesimo registro per la gestione di impresa turistica, salvo cancellazione dal medesimo registro, volontaria o per perdita dei requisiti;
b)    avere, per almeno due anni, anche non continuativi, nel quinquennio precedente, esercitato in proprio attività d’impresa nel settore alimentare o nel settore della somministrazione di alimenti e bevande o avere prestato la propria opera, presso tali imprese, in qualità di dipendente qualificato, addetto alla vendita o all’amministrazione o alla preparazione degli alimenti, o in qualità di socio lavoratore o in altre posizioni equivalenti o, se trattasi di coniuge, parente o affine, entro il terzo grado, dell’imprenditore, in qualità di coadiutore familiare; la mansione lavorativa deve essere comunque a norma con le contribuzioni previdenziali previste;
c)    aver superato in data successiva al 1°gennaio 2001 l’esame di idoneità per l’iscrizione al registro esercenti il commercio per l’attività di somministrazione di alimenti e bevande, ai sensi dell’art. 1 della L.n. 426 del 1971, come richiamato dall’art.2 della L. 25.08.91, n. 287 “Aggiornamento della normativa sull’insediamento e sull’attività dei pubblici esercizi”.
d)    essere in possesso di diploma di istituto secondario o universitario attinente l’attività (riconosciuto dalla Giunta Regionale);
Dichiara di avere compiuto i 18 anni di età e di aver adempiuto al diritto-dovere all’istruzione e formazione professionale ai sensi della normativa vigente;
Dichiara di essere a conoscenza che, come previsto dalla L.R. 29 del 21/09/2007, l’esercizio della attività di somministrazione di alimenti e bevande e il commercio di prodotti alimentari sono consentiti solo a chi è in possesso dei requisiti morali e ciò a titolo esemplificativo e non esaustivo:
– non essere stato dichiarato delinquente abituale, professionale o per tendenza, salvo che non abbiano ottenuto la riabilitazione;
– non essere stato condannato alla pena della reclusione superiore a 3 anni per delitto colposo;
– non essere stato condannato per reati contro la moralità pubblica, l’igiene e la sanità, ecc.;
– non aver subito due o più condanne, nel quinquennio precedente, per reati di frode alimentare;
– non essere stato condannato per delitti contro lo Stato o contro l’ordine pubblico;(il divieto permane per la durata di 5 anni a decorrere dal giorno in cui la pena è stata scontata;
– non essere sottoposto a provvedimenti antimafia;
TITOLO DI STUDIO
Il titolo di studio deve essere presentato in copia semplice. In caso di titoli di studio non conseguiti in Italia ma all’interno dell’Unione Europea ogni documento presentato in originale o in copia autentica, dovrà essere accompagnato dalla traduzione ufficiale in
lingua italiana. In caso di titoli di studio conseguiti al di fuori dell’U.E. dovrà essere esibito titolo originale o copia autentica di originale legalizzato o con Apostille.
Ogni documento deve essere accompagnato da traduzione giurata in lingua italiana. Possono essere ammessi ai percorsi formativi i cittadini stranieri in possesso di uno dei seguenti titoli:
a) diploma di licenza media conseguito in Italia;
b) attestato di qualifica professionale conseguito in Italia a seguito di percorso formativo di formazione professionale iniziale articolato su ciclo triennale;
c) diploma di scuola secondaria di secondo grado conseguito in Italia;
d) diploma di laurea o di dottorato di ricerca conseguito in Italia;
e) dichiarazione di superamento della prova di lingua rilasciata dalla Regione del Veneto;
f) certificato di competenza linguistica rilasciato da enti certificatori, almeno di livello A2.

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